Perché i Grani Antichi?
• Sono più salutari: innanzitutto perché non vengono coltivati con fertilizzanti chimici, i quali li danneggiano anziché aiutarli (mentre i grani moderni sono sviluppati per dare il meglio proprio in presenza di concimi azotati). In secondo luogo, vista la produzione più ridotta, la filiera di trasformazione è artigianale o semiartigianale: questo significa che il prodotto viene lavorato più lentamente e a temperature più basse che non denaturano i nutrienti. Infine esistono anche studi scientifici che dimostrano il loro maggiore contenuto in sali minerali e vitamine.
• Sono più digeribili: perché hanno una forza minore e un indice di glutine più basso.
• Prevengono le intolleranze: sulle differenze nella struttura del glutine molto si è discusso e molto si discuterà ancora, ma fino ad oggi le ricerche fatte sulla popolazione (e non in laboratorio imitando la digestione umana, che è a detta degli scienziati impossibile da riprodurre in vitro) suggeriscono che i grani antichi irritano l'intestino meno di quelli moderni.
• Sono più buoni: se chiedete a un mugnaio vi dirà che si possono distinguere molti grani antichi dal profumo che si sprigiona durante la molitura, mentre i grani moderni sono poco profumati. Inoltre la filiera di produzione artigianale o semiartigianale dei grani antichi dà vita a prodotti più gustosi anche per via delle lavorazioni di qualità più alta, mentre le varietà moderne pensate per le produzioni industriali vengono generalmente usate in prodotti di qualità medio-bassa.